Modellare la donna Rinascimentale: creare un'identita sociale attraverso una vita d'arte e oggetti
Date
2020
Authors
Journal Title
Journal ISSN
Volume Title
Publisher
University of Delaware
Abstract
Given the patriarchal society of the Italian Renaissance, a female’s life was characterized by the male perspective. A woman’s life was tightly divided into four phases: adolescence, marriage, motherhood, and widowhood. Little opportunity existed for women beyond these expected roles. Considering the limitations, the roles of wife and mother were essential to the functioning of society. Cultural and societal expectations among Renaissance women were very prescriptive. The various virtues, behaviors, and obligations required of a woman were taught beginning in adolescence and continued throughout her life. An assortment of art and other objects were presented to women during every life stage, each playing an essential role in aiding a woman to successfully fulfill her roles. The continued use of the utilitarian objects throughout a woman’s life became a visual language that perpetually communicated the social, moral and religious expectations of women. Uniquely, the art and objects of the Renaissance were significant in shaping a woman’s identity and cultural position.
Data la società patriarcale del Rinascimento italiano, la vita di una donna era caratterizzata dalla prospettiva maschile. La vita di una donna era strettamente divisa in quattro fasi: adolescenza, matrimonio, maternità e vedovanza. Esistevano poche opportunità per le donne oltre a questi ruoli previsti. Considerando i limiti, i ruoli di moglie e madre erano essenziali per il funzionamento della società. Le attese culturali e sociali tra le donne del Rinascimento erano molto prescrittive. Le varie virtù, comportamenti e doveri richiesti a una donna furono insegnati dall’adolescenza e continuarono per tutta la vita. Un assortimento d’arte e altri oggetti furono presentati alle donne in ogni fase della vita, ognuna con un ruolo essenziale nell’aiutare una donna a svolgere con successo i suoi ruoli. L’uso continuato degli oggetti utilitaristici durante la vita di una donna divenne un linguaggio visivo che comunicava perpetuamente le attese sociali, morali e religiose delle donne. Unicamente, l’arte e gli oggetti del Rinascimento furono essenziali nel modellare l’identità e la posizione culturale di una donna.
Data la società patriarcale del Rinascimento italiano, la vita di una donna era caratterizzata dalla prospettiva maschile. La vita di una donna era strettamente divisa in quattro fasi: adolescenza, matrimonio, maternità e vedovanza. Esistevano poche opportunità per le donne oltre a questi ruoli previsti. Considerando i limiti, i ruoli di moglie e madre erano essenziali per il funzionamento della società. Le attese culturali e sociali tra le donne del Rinascimento erano molto prescrittive. Le varie virtù, comportamenti e doveri richiesti a una donna furono insegnati dall’adolescenza e continuarono per tutta la vita. Un assortimento d’arte e altri oggetti furono presentati alle donne in ogni fase della vita, ognuna con un ruolo essenziale nell’aiutare una donna a svolgere con successo i suoi ruoli. L’uso continuato degli oggetti utilitaristici durante la vita di una donna divenne un linguaggio visivo che comunicava perpetuamente le attese sociali, morali e religiose delle donne. Unicamente, l’arte e gli oggetti del Rinascimento furono essenziali nel modellare l’identità e la posizione culturale di una donna.
Description
Keywords
Material culture, Renaissance, Social identity